C'era
una canzone (You only live twice) che don Juan
amava
molto, diceva che chi I'aveva scritta era quasi
arrivato
al centro della faccenda.
Don Juan
sostituiva una parola per renderla perfetta.
Metteva libertà al posto di amore.
Quindi iniziò una recita spettrale:
“Si vive solo due volte
o cosi almeno sembra.
Una
volta per te stesso
e una per i tuoi sogni.
Scivoli attraverso gli anni
e la vita ti sembra senza sorprese.
Finché un sogno appare
e libertà é il suo nome.
E libertà é uno sconosciuto
che ti fa un cenno.
Non pensare al pericolo
o lo straniero sparirà.
Questo sogno é per te
quindi pagane il prezzo.
Trasforma
un sogno in realtà.
(da “Si
vive solo due volte”, pag. 51)