lunedì 1 ottobre 2012

L'AMORE E' FRA L'IO E IL TU




“L’UOMO DIVENTA UN IO A CONTATTO CON UN TU”

Questa è, in sintesi, la tesi esposta dal Filosofo tedesco Martin Buber nel suo breve saggio “IO E TU”.

Il fatto di essere vivi, mangiare, respirare, muoversi, lavorare non fa di noi degli Uomini.

L’uomo è Uomo, se, e solo se, è in grado di vivere in libertà, esente da preoccupazioni circa se stesso, condizione, questa, indispensabile per incontrare “realmente” l’altro.

Dice Buber:

“Ma c’è un'altra percezione, di genere decisamente diverso. Succede in modo del tutto diverso quando, in un’ora recettiva della mia vita personale, incontro un uomo in cui qualcosa, che non posso affatto comprendere in modo oggettivo, mi “dice qualcosa”. Il che non significa assolutamente: mi dice come quest’uomo è, che cosa succede in lui o cose del genere.
Piuttosto: mi dice qualcosa, mi comunica qualcosa, mi dice qualcosa che riguarda la mia stessa vita”.

In questo incontro “fra l’IO e il TU”, per Martin Buber, consiste l’amore:

“Chi non sa questo, chi non lo sa con tutto il suo essere, non conosce l’amore”


Di questo ci occuperemo nel corso della serata di giovedì 4 ottobre alle ore 21 presso CIRCOLO VIE NUOVE in Viale Giannotti, 15 a Firenze.

Continueremo a trattare questi argomenti ogni martedì alle ore 21, a partire dal 9 di ottobre, sempre al Circolo Vie Nuove.

Nessun commento:

Posta un commento